Analisi dell'opera: Claude Monet "Déjeuner sur l'herbe (studio)"
Claude Monet "Déjeuner sur l'herbe (studio)", olio su tela 130x181, 1865, "Pushkin Museum" Mosca |
Analisi dell'opera
L'opera raffigura, riprendendo il più famoso dipinto di Manet, una colazione tra borghesi in un parco. Il dipinto era stato pensato da Monet per omaggiare e sfidare, date le dimensioni del progetto originale, il proprio pittore ispiratore: Édouard Manet. Il progetto originale di Monet prevedeva la realizzazione di una tela di dimensioni imponenti (6 metri di larghezza).
La tela in questione andò però distrutta: Monet, non riuscendo a pagare l'affitto dello studio dove lavorava a Parigi, diede al proprietario del locale la tela in pegno per il periodo necessario a trovare i soldi necessari all'affitto. Il padrone di casa, non essendo solito trattare opere del genere, decise di tenere il dipinto nella propria cantina avvolto il un telo. Monet, una volta trovato il denaro per pagare l'affitto, andò a richiedere il reso del dipinto che però, essendo stato conservato erroneamente, presentava muffe e umidità in grandi porzioni della tela. Monet decise di tagliare quest'ultima e di conservarne le parti ancora intatte, di cui due delle tre presenti al giorno d'oggi sono conservate al Musée D'Orsay mentre la terza è tutt'ora scomparsa.
Il dipinto che verrà analizzato è uno studio che lo stesso Monet creò in preparazione alla sopracitata tela. L'opera ritrae una colazione tra borghesi ambientata in un parco che infonde all'osservatore tranquillità e rilassatezza. L'atmosfera che caratterizza l'opera è data dal sapiente gioco di luci e ombre che Monet diede all'opera, studiando direttamente dal vivo la luce solare che permeava attraverso la vegetazione (il luogo da cui l'ambientazione viene ripresa è la foresta di Fontainebleau). Il dipinto è carico di colori caldi e terrosi in primo piano (vestito giallo ocra della donna di spalle-sottobosco), mentre il secondo piano e lo sfondo sono caratterizzati da colori maggiormente freddi e scuri. Il risultato cromatico è estremamente carico di atmosfera, Monet riesce a trasmettere all'osservatore la propria impressione del momento ritratto comunicando serenità e tranquillità.
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